Si sta svolgendo in questi giorni a Torino la XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro, la prima in presenza dopo i lookdown che hanno fermato tutte le manifestazioni pubbliche del Paese. Proprio ieri 17 ottobre, esattamente a sei mesi dalla morte di Franco Leoni Lautizi, superstite della strage di Marzabotto, improvvisamente scomparso il 17 aprile 2021, ANVCG ha voluto ricordare la figura dell’alto Dirigente dell’Associazione.
Ricordando Franco Leoni
Iniziava il 29 settembre 1944, esattamente 77 anni fa, quella che chiamiamo Strage di Marzabotto: una delle più feroci stragi della Seconda Guerra Mondiale, che costò la vita a 770 vittime civili.
Il nostro pensiero non può che rivolgersi oggi al nostro caro Franco Leoni Lautizi, testimone di quella strage, scomparso lo scorso 17 aprile all’età di 83 anni lasciando un grande vuoto nella nostra Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra ma anche il desiderio di continuare ad impegnarci nel suo ricordo.
“Capire la guerra dalle voci delle vittime civili di ieri e di oggi” – 5ª edizione del bando per le scuole per la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo indetto da MIUR e ANVCG
Il 1° febbraio di ogni anno, si celebra la “Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, istituita in Italia con la legge 25 gennaio 2017 n. 9, al fine di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di tutti i conflitti nel mondo, nonché di promuovere, secondo i principi dell’articolo 11 della Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra. Il riferimento non solo alle guerre del passato, in particolare alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale, ma a tutti i conflitti attualmente in corso nel mondo rendono tale giornata oltre che commemorativa, rappresentativa di un momento di riflessione sulle conseguenze che le guerre di oggi provocano sulle popolazioni, principali vittime dello scontro tra le parti contrapposte, specialmente nelle aree densamente popolate.
Disinneschiamo il pianeta. La cultura di pace delle vittime civili di guerra
Si terrà giovedì 13 maggio 2021 dalle ore 16 alle ore 18, la videoconferenza dal titolo “Disinneschiamo il pianeta. La cultura di pace delle vittime civili di guerra”, promosso da Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e realizzato in collaborazione con Esercito Italiano.
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La violenza nazista sui civili nell’Europa occupata. 1939-1945. Convegno internazionale.
Si terrà nei pomeriggi del 26 maggio e 4 giugno (con modalità online) il convegno internazionale sui crimini nazisti perpetrati sui civili durante la Seconda guerra mondiale, a cura dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e del Mémorial de la Shoah di Parigi, in collaborazione con il Comune Montescudo Monte Colombo-Museo della Linea Gotica Orientale” e il Comune di Rimini-Attività di Educazione alla Memoria.
Addio a Franco Leoni Lautizi
Si è spento improvvisamente la notte scorsa Franco Leoni Lautizi, sopravvissuto alla strage di Monte Sole, il più feroce eccidio di civili in Italia ad opera delle SS comandate dall’ufficiale tedesco W. Reder, che dal 29 settembre al 5 ottobre 1944 massacrarono per rappresaglia 775 civili innocenti, dei quali 216 erano bambini.
La vita in un cammino
La testimonianza e l’esperienza di Franco Leoni Lautizi, sopravvissuto alla strage di Marzabotto grazie al sacrificio di sua madre, sono diventati un cd prodotto dalla Sezione riminese dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. La Sezione di Rimini è infatti particolarmente impegnata nella difesa e trasmissione della conoscenza storica e sensibilizzazione delle nuove generazioni attraverso la realizzazione di seminari di formazione e attività di educazione alla pace, rivolte alle scuole e alla società civile.
Rimini: Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo. Il Comune di Rimini espone la Bandiera di ANVCG
Con la legge 25/01/2017 n. 9 il Parlamento italiano, su forte impulso dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), ha istituito all’unanimità il 1° febbraio di ogni anno quale “Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, al fine di conservare la memoria delle vittime civili dei conflitti di ieri, nonché di mantenere alta l’attenzione sul grave dramma umanitario che vivono le popolazioni civili vittime delle guerre e dei conflitti di oggi, nonché promuovere secondo i principi dell’articolo 11 della Costituzione la cultura della pace e del ripudio della guerra.
Concluso “I CARE”, il progetto promosso da Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra in favore dei propri Soci più fragili
Si è concluso con successo “I CARE” (mi prendo cura di te), il progetto promosso dall’ Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), in aiuto dei propri Associati più vulnerabili. L’emergenza sanitaria da Covid-19, l’isolamento forzoso di questi mesi, il distanziamento sociale prescritto dal vigente DPCM e il rischio di una terza ondata pandemica di un virus non ancora sconfitto, ci costringono tutt’ora ad assumere comportamenti di prudenza e a limitare precauzionalmente i contatti sociali.