La cerimonia di inaugurazione
Il 1° Novembre 1943 si abbatté su Rimini il primo dei 388 bombardamenti anglo-americani che per 100 giorni devastarono la città, riducendola ad un cumulo di macerie; venerdì 4 novembre 2022, in Piazza Cavour, cuore del centro cittadino, la cerimonia di inaugurazione del percorso “Rimini bombardata”.
Sono stati così svelati alla cittadinanza e alle numerose autorità presenti i 13 totem installati per mappare i luoghi simbolo del passaggio della guerra nella città, che insieme vanno a comporre un vero e proprio museo storico all’aperto. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, della Presidente dell’Assemblea Legislativa Emilia-Romagna Emma Petitti e della Vice Presidente Nazionale di ANVCG Adriana Geretto, ha preso avvio l’itinerario a tappe che ha toccato i principali luoghi simbolo dei bombardamenti subiti dalla città nella seconda guerra mondiale: da Palazzo Lettimi, al Tempio Malatestiano, da Piazza Tre Martiri alla chiesa di San Bernardino. Il percorso, guidato dallo storico Daniele Susini, è stato arricchito anche da letture di fonti originali del tempo eseguite da una rappresentanza di studenti dell’ IC Alighieri di Rimini, accompagnati dal Dirigente scolastico Emanuele Pirottina e dalla docente coordinatrice Vincenza Chiarello. A concludere si è tenuta nella suggestiva cornice della Chiesa di San Bernardino, triste teatro della maggiore strage di civili riminesi morti sotto un bombardamento, la rappresentazione teatrale “Faustina – La guerra in casa nostra”, tratta dalla biografia degli ultimi giorni di vita di Faustina, bambina di 10 anni vissuta nelle campagne del riminese e tragicamente scomparsa nell’ottobre del 1944 a seguito del ritrovamento e conseguente deflagrazione di un ordigno bellico inesploso.
Il progetto
Storia, memoria e multimedialità nel progetto realizzato dalla Sezione ANVCG di Rimini in collaborazione con il Comune. Cittadini e turisti, passeggiando, potranno vedere le plance che riportano foto e schede storiche, anche tradotte in lingua inglese, dei monumenti ma anche collegarsi, inquadrando il QR Code presente, alla piattaforma riminibombardata.it Si potrà così navigare e selezionare luoghi e contenuti per un’esperienza multimediale in autonomia. Sul sito è disponibile una ricca documentazione storica e fotografica, ma anche una mappa scaricabile con i principali punti del circuito cittadino.
A ogni punto è associato una scheda di approfondimento, con materiali fotografici d’archivio e sei video interviste realizzate a chi, in quei luoghi, ha conosciuto e vissuto la guerra. Il percorso è inserito nel wayfinding del Comune di Rimini tra quelli turistici. Rimini bombardata è anche un’ offerta didattica per le scuole: il 28 ottobre scorso le classi 3H e 3C dell’IC Aurelio Bertola hanno sperimentato in anteprima l’itinerario. Studenti e insegnanti hanno scoperto, camminando lungo il circuito cittadino, tutti i segni urbani istallati e dedicati a questo progetto, vivendo così un momento di approffondimento e di formazione dedicato alla storia più recente della loro città. Tanti gli Istituti che hanno già contattato la Sezione di Rimini per calendarizzare le uscite.
“Rimini ha subito una delle distruzioni più gravi del conflitto bellico, che valse alla città nel 16 gennaio del 1961 la Medaglia D’Oro al Valor Civile. Invito in particolar modo i nostri ragazzi a prendersi anche solo un minuto per osservare le immagini sui totem e partecipare attivamente a quest”iniziativa che ci parla di casa, di noi. La memoria non esaurisce il suo compito con il ricordo di eventi e ferite, ma esalta un impegno vivo per costruire un futuro migliore attorno a valori non negoziabili. Ringrazio l’ANVCG Rimini, e tutti coloro che hanno lavorato alla costruzione di questo bel progetto” – commenta Jamil Sadegholvaad, Sindaco del Comune di Rimini -.